Lo Smart Packaging è un fenomeno che sta conoscendo una grande diffusione. Sebbene la sua estensione di massa sia ancora bassa a causa degli elevati costi di produzione, l’imballaggio intelligente è già presente in diversi settori. Secondo le ricerche della società IDTechEx, le vendite globali degli smart packaging aumenteranno entro 2023 da 75 milioni di dollari a 1,45 miliardi di dollari.
Cosa significa Smart Packaging?
Ma cosa si intende con il termine imballaggio intelligente? Esso si riferisce all’insieme delle tecnologie nate all’interno dell’industria dell’imballaggio capaci di aumentare l’utilità sia per i consumatori che per le aziende. In particolare, lo Smart Packaging collega produttori, rivenditori, consumatori e canali di social media e offre un vantaggio che consiste nello sfruttare indicatori e sensori per monitorare le condizioni del prodotto, come ad esempio il tempo di conservazione, la temperatura oppure la freschezza. Accedendo a tali informazioni, sarà possibile capire quale valore limite critico richiede una revisione.
Lo Smart Packaging non deve essere confuso con l’imballaggio attivo e l’imballaggio connesso. Nel primo caso si tratta di una tipologia di imballaggio che interagisce con il contenuto al fine di migliorarne la durata e la qualità del contenuto. Nello specifico, per raggiungere tale obiettivo, vengono immesse determinate sostanze oppure ne vengono rimosse altre. La componente attiva può essere introdotta nella confezione oppure può essere aggiunta in maniera separata. Un esempio è la birra contenuta nella bottiglia di plastica, al cui interno vi è un assorbitore di ossigeno che permette di estendere la durata di conservazione da tre a sei mesi.
Per imballaggio connesso, invece, si indica il packaging che permette alle aziende di connettersi con i propri consumatori tramite imballaggi dotati di tecnologie tag, codici QR o sensori capaci di fornire più informazioni sulle scelte di mercato dei clienti.
I vantaggi dell’imballaggio intelligente
Abbiamo visto quindi cos’è il packaging intelligente, ora invece andiamo a vedere quali sono i principali vantaggi. Un primo beneficio che deriva dall’introduzione di questa tecnologia riguarda la protezione del contenuto e il miglioramento della durata. Infatti, le confezioni smart vengono progettati proprio per garantire un maggiore adattamento dall’ambiente esterno e interno, in modo da prevenire l’umidità e respingere gli agenti dannosi. Inoltre, in questo modo è possibile ridurre anche i costi per lo smaltimento di merci scadute o danneggiate.
Un ulteriore vantaggio consiste invece nella riduzione del rischio di furto e contraffazione. Infatti, tracciando ogni informazione relativa alla confezione il pericolo di sostituzione o contraffazione del pacco diminuisce sensibilmente. Con lo Smart Packaging poi si aumenta anche il controllo qualità e quindi la possibilità di monitorare in maniera efficiente le condizioni del prodotto. Tramite gli indicatori e i sensori è possibile capire lo stato della confezione in ogni momento.
Gli imballaggi intelligenti sono un grande vantaggio anche per i consumatori, i quali possono accedere a degli interfaccia efficienti sui quali è possibile verificare tutte le informazioni relative al prodotto, ad esempio tramite i codici QR, in maniera tale da compiere una scelta economica migliore. Inoltre, gli imballaggi intelligenti permettono ai produttori di sapere quando le merci potrebbero esaurirsi. In questo modo, possono comunicare anche con i propri clienti in modo da conoscere se desiderano o meno una sostituzione.
Un ultimo vantaggio riguarda invece la riduzione al minimo dello spreco alimentare. Alcuni studi hanno dimostrato che, a livello globale, circa 1/3 del cibo prodotto per il consumo umano viene sprecato (circa 1,3 miliardi di tonnellate nel 2017). Attraverso l’adozione di un packaging intelligente, è quindi possibile aumentare l’efficienza ambientale e rispettare la natura.
Il futuro del packaging intelligente?
In base ad una ricerca condotta da Smithers PIRA, la spesa per gli Smart Packaging negli USA tenderà ad aumentare nel prossimo futuro, passando dagli attuali 5,68 miliardi di dollari a 7,60 miliardi di dollari. Per questo motivo, è possibile dire che il packaging intelligente sarà sempre più protagonista nel futuro. Probabilmente, nei prossimi anni esso si assisterà ad una diffusione di massa, anche tra le piccole e medie aziende.