Secondo alcuni studi, per il 72% dei consumatori il design del packaging influenza le loro decisioni di acquisto. Basta questo dato per far capire quanto sia necessario fare attenzione ad ogni minimo dettaglio nella realizzazione della confezione dei propri prodotti. Un packaging poco efficace infatti può inficiare negativamente sulle vendite e sulla possibilità di promuovere il marchio.
Ma quali sono i principali elementi che caratterizzano un packaging di successo? Cosa non deve mai mancare una buona confezione? Scopriamolo insieme.
Perché è importante realizzare un buon packaging
Prima di vedere quali sono gli elementi che distinguono un buon imballaggio, è opportuno capire innanzitutto perché quest’ultimo ha assunto un ruolo fondamentale negli ultimi anni. Il packaging, oltre ad essere uno strumento importante per la protezione delle merci da calore, umidità e agenti atmosferici, rappresenta anche essere un efficace strumento di marketing. Numerosi sondaggi hanno dimostrato che i consumatori, dopo aver effettuato l’acquisto, tendono a fotografare il prodotto e a condividerlo sui social. La maggior parte pubblica proprio grazie ad una confezione efficace dal punto di vista del design. Così facendo, quindi, il marchio inserito sulla scatola viene visto da sempre più persone.
Stesso discorso vale anche per i video di unboxing, il fenomeno che negli ultimi anni ha riscosso un notevole successo. Si tratta di video in cui il consumatore apre la confezione analizzando ogni sua componente. I video in seguito vengono postati sui social. cui qualcuno apre un pacchetto di prodotti, sono popolari.
Fatte queste premesse, a questo punto è lecito chiedersi come realizzare un buon packaging? Andiamo a vedere quali sono gli elementi che non possono assolutamente mancare.
Cosa non deve mancare in un buon packaging
Unicità
L’imballaggio deve essere innanzitutto unico, ovvero deve avere un design capace di distinguersi dalla concorrenza. Solo in questo modo infatti sarà possibile attirare l’attenzione del cliente.
Dimensioni
Nella realizzazione del packaging è meglio preferire scatole con strutture uniche, evitando in particolare dimensioni eccessive. Un buon imballo infatti non deve essere troppo pesante, altrimenti si rischia di creare disagi agli acquirenti.
L’imballaggio deve essere progettato proprio per facilitare l’operazione di scarto e anche per garantire la massima comodità nel trasportarlo da un luogo all’altro.
Sicurezza e protezione
Come abbiamo già specificato all’inizio, lo scopo principale di un imballaggio è quello di proteggere il contenuto. Pertanto, un packaging di successo non può non garantire la massima sicurezza dei prodotti. In particolare, è necessario assicurare una protezione dalla pioggia, dagli insetti, dalla polvere, dal sole e più un generale da tutti gli agenti esterni.
Gran parte dei danni però si verifica durante la fase di trasporto, per cui l’imballaggio deve essere anche abbastanza robusto da resistere agli urti. Queste regole valgono per tutti le tipologie di prodotto, ma particolare attenzione meritano i prodotti alimentari, a cui va garantita anche la giusta conservazione.
Comunicazione
Oltre a dover fornire tutte le informazioni relative al prodotto e al marchio al cliente, un buon packaging deve essere anche in grado di lanciare un messaggio che rispecchi i valori del proprio brand. Il linguaggio da utilizzare deve essere molto semplice, in grado di attirare immediatamente l’attenzione di chi legge. A tal proposito, è importante ricordare di scegliere caratteri leggibili.
Altrettanto utili per lanciare messaggi possono essere anche le immagini, che però devono essere di alta qualità.
Materiali e colori
Anche la scelta dei materiali deve essere effettuata prestando la massima attenzione. Generalmente per il packaging vengono scelte la carta, plastica e il polistirolo. Tuttavia, le possibilità sono tante ed è possibile indirizzarsi anche su materiali migliori dal punto di vista estetico.
Molto importante è anche la scelta dei colori. Gli studi infatti hanno dimostrato fino al 90% degli acquisti impulsivi si basa proprio sul colore. Per questo motivo è importante scegliere una tonalità accattivante e in grado di catturare lo sguardo.
Sostenibilità
Un ultimo fattore da non sottovalutare nella realizzazione del packaging è il suo impatto sull’ambiente. Negli ultimi anni i consumatori sono diventati molto attenti alle tematiche ambientali, orientando in questo senso anche le loro scelte di mercato. Ecco perché rendere il proprio imballaggio quanto più ecologico possibile è un elemento che non può non essere preso in considerazione. I vantaggi si rifletteranno non solo sulla natura, ma anche sulle vendite della propria azienda.