Tutte le realtà che lavorano nel settore della ristorazione o più in generale tutti quelli che hanno a che fare con il food, da un po’ di tempo a questa parte hanno deciso di avvicinarsi al mondo del food delivery.
Il mondo del food delivery è un settore davvero vantaggioso in grado di far aumentare in maniera esponenziale gli incassi della propria attività soprattutto in un periodo di incertezza come quello che stiamo vivendo a causa dell’epidemia da coronavirus, dove tutto è regolamentato da severe restrizioni e dove il distanziamento sociale la fa da padrone.
Non solo le attività di ristorazione ma, durante il lockdown, anche grandi supermercati e piccole botteghe di salumieri o macellai, pescivendoli etc, hanno deciso di intraprendere la strada del food delivery.
Ma di cosa si tratta nello specifico? Cosa è necessario sapere per iniziare questa attività? vediamolo insieme.
Cos’è il food delivery
Delivery tradotto in italiano significa consegna ed ha avuto molto successo in Italia grazie anche all’esercirto di food blogger che ogni giorno dai profili dei loro canali social promuovono un ristorante piuttosto che un altro-
Il food delivery è un’ottima soluzione per tutti quelli che non amano cucinare, per chi ha voglia di invitare a cena qualcuno senza sporcare la propria cucina ma soprattutto per chi, preso dalla pigrizia di una grigia domenica invernale non vuole far altro che restare sul divano e godersi il suo piatto preferito.
Funziona molto per quelle preparazioni elaborate che hanno bisogno di molto tempo per essere preparati come pizze, sushi o anche dolci. Ha avuto un buon riscontro però anche per quanto riguarda l’approvigionamento degli ingredienti, infatti molti utilizzano il food delivery pe farsi portare la spesa a casa.
In parole povere il food delivery altro non è che la possibilità di avere il cibo che tanto si desidera in quel momento, solo cliccando un bottone su un’app.
Vantaggi del food delivery
Il food delivery, come ogni cosa, va vista da due prospettive, in questo caso abbiamo il punto di vista del ristoratore e quello del consumatore.
Per i ristoratori è un’attività molto vantaggiosa dato che gli permette di accedere ad una fascia di clientela che in un altro momento non si sarebbe mai recato nel proprio ristorante: i consumatori più lontani ed i consumatori più pigri.
Per quanto riguarda i consumatori invece è vantaggioso perchè con il minimo sforzo, un click sullo smartphone, si ha la massima resa, il proprio piatto preferito che altrimenti avrebbe richiesto ore di preparazione.
Come avviare un’attività di food delivery
La prima cosa da capire quando si sceglie di intraprendere la strada del food delivery è se ci si vuole cimentare autonomamente in questa impresa o se ci si vuole affidare a servizi di delivery esterno .
Oggigiorno sono tanti i servizi di delivery che operano in tutte le città italiane, tra i principali abbiamo sicuramente:
- Uber eats
- Just eat
- Glovo
- Deliveroo
Questi partner commerciali, in seguito ad un accordo siglato con la propria attività che comprende sicuramente il versamento di una percentuale al servizio di food delivery, ti permettono di avere una consegna efficace, veloce, ben tracciata e che rispetta tutte le norme igienico sanitarie previste in questo periodo.
L’alternativa sarebbe procurarsi una propria squadra di riders con parco motorini annesso, che va in giro per la città a consegnare i propri prodotti.
Una soluzione non
esclude l’altra infatti, sono tante le attività di ristorazione che scelgono di impiegare entrambi i servizi.
Un’altra cosa molto importante da considerare quando si sceglie di intraprendere la strada del food delivery, è l’investimento iniziale per tutto il packaging che occorre per l’asporto e la consegna:
- carta alimentare
- posate monouso
- tovaglioli di carta
- box monouso alimentare
- contenitori monouso alimentari
- salse monodose
- shopper di carta
Chiaramente il tutto dovrà essere brandizzato per dare quel tocco in più ai vostri prodotti.
Iniziare un’attività di food delivery è una scelta che va analizzata bene, con cifre e tempistiche alla mano, considerando anche l’impegno in più nella gestione della cosa.
Sicuramente in questo periodo di pandemia, potrebbe essere la soluzione giusta per ottimizzare le vendite e far aumentare un po’ i propri incassi.
